delle parti vetuste e deteriorate della rete idrica a Villafranca Sicula. L’Urega ha ultimato le procedure di gara, alla quale hanno partecipato ben 107 ditte. Prossimo passaggio la consegna dei lavori e l’avvio degli interventi sulla rete idrica. Il progetto, per un importo di 1 milione e 382mila è stato finanziato nell’ambito del Pnrr.
Villafranca Sicula non è il solo comune agrigentino in cui sono previsti interventi. Sono, infatti, in itinere le procedure di verifica, al termine delle quali saranno bandite le gare d’appalto, per il “Progetto di studio di fattibilità tecnico – economica” relativamente ai lavori di manutenzione della rete idrica a Canicattì, per un importo di circa 7 milioni di euro e per il “Progetto Contatori”, per un importo di 16milioni di euro, giunto alla fase esecutiva.
Già sottoposti a verifica, quindi pronti per il bando di gara, i lavori di manutenzione alle reti idriche dei comuni facenti parte del lotto 4 (Sambuca di Sicilia, Campobello di Licata, Lucca Sicula, Montallegro, Montevago, San Giovanni Gemini) e del lotto 5 (Porto Empedocle, Grotte e Racalmuto).
“Grazie al lavoro fatto nei mesi precedenti da Aica e all’Ati che ha predisposto i finanziamenti – afferma Claudio Guarneri, direttore generale di Aica – saranno avviati i lavori di rifacimento delle parti vetuste e deteriorate della rete idrica a Villafranca Sicula, punto di partenza di tutta una serie di interventi sulle reti idriche di Agrigento, oltre a quello rilevante che porterà alla sostituzione dei contatori. Ad evidenziare l’importante lavoro svolto da Aica e dall’ATI sono anche Alfonso Provvidenza, presidente dell’Assemblea dei sindaci di Aica e Domenico Gueli presidente di Ati che rimarcano come stia trovando attuazione l’ambizioso progetto che ammonta ad oltre 50 milioni di euro