Una delle sfide più importanti che ogni società deve affrontare è nutrire i propri cittadini in maniera adeguata senza danneggiare l’ambiente. E' stato incentrato su questo tema il progetto di Educazione Civica “Gustiamo i sapori del Territorio”, che ha interessato le classi terze della Scuola Primaria del I Circolo Didattico “Giovanni XXIII” di Sciacca. Il percorso ha avuto come finalità quello di sviluppare e accrescere nelle bambine e nei bambini il senso di appartenenza al proprio territorio attraverso una corretta e sana alimentazione, comprendendo le tradizioni alimentari come elementi di identità culturale. Gli alunni hanno sperimentato ciò che avevano studiato in classe nel corso di due visite all’istituto “Calogero Amato Vetrano” di Sciacca, hanno potuto cimentarsi in alcune attività all’interno dell’orto a km 0 dell’istituto; in particolare, hanno trapiantato degli ortaggi, raccolto delle fragoline e hanno scoperto, attraverso i loro sensi, sapori e odori di diverse varietà di erbe aromatiche, alcune poco conosciute, presenti nell’orto e curate dai docenti e dagli studenti dell’indirizzo agrario dell’istituto. L’attività, proseguita all’interno dei laboratori di enogastronomia, ha visto poi gli alunni della scuola primaria del primo Circolo Didattico “Giovanni XXIII” trasformarsi in chef e mettere le mani in pasta, preparando pizze e calzoni con il supporto dei docenti dell’indirizzo alberghiero e alla fine hanno gustato un gelato decorato con le fragoline e i fiori raccolti nell’orto.

Sempre all'Amato Vetrano, questa mattina la Festa dei Sapori all'interno dell'auditorium di contrada Marchesa. Una manifestazione dedicata al pesce azzurro tra dibattiti, show cooking e degustazioni, attraverso gli interventi della dirigente scolastica Caterina Mulè, del dirigente del dipartimento pesca mediterranea della Regione Siciliana Leonardo Catagnano, dell'imprenditore Carlo Cottone, del biologo nutrizionista Matteo Pillitteri e dello chef Gian Maria Siviglia. Mangio sicuro, mangio siciliano lo slogan della manifestazione che ha focalizzato l'attenzione sulle eccellenze dei prodotti enogastronomici e agroalimentari siciliani, tutelati da una serie di marchi da parte dell'Unione Europea per difendere e salvaguardare le origini e le caratteristiche. Occhi puntati sulla sicurezza alimentare e sul rapporto tra salute e alimentazione.