poiché alcune problematiche di natura tecnica ed amministrativa che impediscono l'accatastamento e la consegna non sono state ancora superate. E' quanto hanno appreso ieri il presidente del consiglio comunale di Ribera, Vincenzo Costa, e i consiglieri comunali Giuseppe Ciancimino, Calogero Cibella, Giovanni Di Caro, Nicola Inglese, Enza Mule', Federica Mule' e Pietro Siragusa durante l'incontro, presso la sede dello Iacp di Agrigento, con il commissario vicario Maltese e il direttore generate dell'istituto autonomo case popolari Mameli. Dai due funzionari abbiamo appreso con rammarico che giovedì prossimo non ci sarà alcuna consegna, riferisce la delegazione del consiglio comunale di Ribera che ha partecipato all'incontro. Tuttavia, prosegue la nota della presidenza del consiglio, auspichiamo una rapida risoluzione delle criticità rilevate posto che siamo estremamente preoccupati delle conseguenze e dei disagi che potrebbero derivare da ulteriori ritardi. La riunione è stata aggiornata in attesa delle risultanze della "conferenza dei servizi" indetta dal sindaco di Ribera Matteo Ruvolo per la giornata di domani avente ad oggetto proprio la questione dell'accatastamento e della consegna degli immobili di Largo Martiri di via Fani. Nel manifestare la propria vicinanza alle famiglie interessate, i consiglieri comunali concludono la nota con l'auspicio che la vicenda possa risolversi nel più breve tempo e nel miglior modo possibile. La vicenda della mancata consegna dei nuovi alloggi popolari, nelle ultime ore, com'è noto, ha scatenato anche uno scontro politico tra l'amministrazione comunale di Ribera ed il parlamentare regionale riberese Carmelo Pace. Il sindaco Ruvolo vuole tornare a fare il punto sulla situazione dell'accatastamento e del collaudo degli immobili, sui criteri di assegnazione e sui tempi di consegna, e lo farà domani mattina alle 10.30 durante la conferenza di servizi nella sala dei sindaci. Per l'ex sindaco Carmelo Pace, invece, che ha convocato una conferenza stampa per venerdì mattina, non c'è motivo per continuare a temporeggiare e a delegare ad altri la conclusione di questa vicenda. Per il capogruppo della Dc all'Ars, ci sono tutte le carte in regole per procedere alla consegna degli alloggi e far rientrare a casa le 60 famiglie di Largo dei Martiri di via Fani.