avvicina la indubbia passione civica dei saccensi per il Carnevale alla campagna per indurre chi di dovere a riaprire le Terme. E così il celebre inno dal titolo "Tutti in Barca" del 1985, musicato dal compianto maestro Emanuele Scaduto su un testo del medico Pippo Segreto, si è trasformato in "Tutti in piazza". Il testo è stato rielaborato da Pippo Graffeo, e non poteva essere altrimenti. Brano registrato da Accursio Sclafani con la voce di Pasquale Sabella su un video di Giuseppe Galluzzo.
Un inno alla storia che vuole essere un invito alla cittadinanza saccense a uno scatto di orgoglio, a essere protagonista di una invocazione civica all'interno di una battaglia che non può essere solo di un comitato, ma che dovrebbe essere di tutta la città. E il comitato, che ha in Nino Porrello il suo coordinatore e in Ignazio Cucchiara il presidente onorario, vuole invitare la gente a canticchiare quell'inno rendendolo però un canto libero, di protesta singolare contro il degrado del bene naturale ed economico più importante della città di Sciacca, dalla storia gloriosa.