Per quanto riguarda i disservizi idrici riferiti alle ultime ore,
ieri Aica ha dato una spiegazione ufficiale. Lo ha fatto in una nota in cui si evidenzia che i nuovi disagi stanno scaturendo dall'interruzione di fornitura elettrica degli impianti di approvvigionamento dei Pozzi Carboj e dei Pozzi Grattavoli, con conseguente ulteriore diminuzione di erogazione idrica. Tutto questo ha determinato uno slittamento nella distribuzione. Ma sono mesi che la situazione riguardante la fornitura idrica nelle utenze saccensi sta registrando un grave ridimensionamento. Anche a questo Aica risponde con le precisazioni risalenti a 24 ore fa. Precisazioni che sono una specie di resoconto di una serie di problemi, tra interruzioni di fornitura di energia elettrica e interventi di manutenzione alle condotte di adduzione. Problemi che sono iniziati addirittura tra il 20 e il 21 aprile scorsi, ma poi anche il 3, il 17, il 26 e il 31 maggio. E non è finita qui, perché una prossima interruzione è attesa anche per domani, 8 giugno.
Risulta ovvio, sostiene il gestore, come la mancanza di acqua, anche limitatamente a un preciso arco temporale, si traduca nello slittamento delle turnazioni che si ripercuote sull’utenza.
Sotto i riflettori finisce ancora una volta, tra l’altro, la vetustà della rete idrica cittadina, che compromette il buon esito della distribuzione disperdendo in rete circa il 55 per cento di acqua. Non a caso, a breve avranno inizio i lavori contenuti nel primo stralcio del progetto di “Ottimizzazione della rete idrica e intervento di miglioramento della qualità delle acque” mentre è in fase di finanziamento il progetto per il rifacimento della rete idrica, per un importo di circa 33 milioni di euro.
Non solo. Aica evidenzia che sta anche effettuando la gara d’appalto per gli interventi di manutenzione sulle reti idriche e fognarie gestite, per un importo complessivo di 335mila euro, che riguardano anche la città di Sciacca, oltre ai comuni di Sambuca di Sicilia e Montevago. Insomma: che la situazione della distribuzione idrica sul territorio fosse critica lo si sapeva. Solo ieri però Aica ha ritenuto di fare il punto della situazione. Sul tema recentemente i consiglieri comunali di opposizione avevano chiesto al sindaco Fabio Termine di disporre urgentemente sopralluoghi presso le sorgenti idriche della città di Sciacca, per comprendere le ragioni di una raffica di disservizi che, in vista della stagione estiva, non possono non indurre a preoccupazioni. Per non parlare delle autobotti private a cui molti cittadini sono costretti a fare ricorso per fronteggiare quella che, senza un'inversione di tendenza, rischia di trasformarsi evidentemente in un'emergenza igienico-sanitaria.