la settimana che sta per concludersi ha segnato l'avvio di due importanti novità presso il presidio ospedaliero riberese: il nuovo sistema diagnostico di cui si è dotato il reparto di chirurgia diretto dal dottore Domenico Macaluso, ossia l'utilizzo della video capsula da inghiottire per fotografare lo stato di salute dell'intestino del paziente, capace di diagnosticare con precisione l'eventuale presenza di lesioni e patologie, e l'avvio dell'ambulatorio di pneumologia dove sono già state effettuate le prime 16 visite. E' incentrato su questi obiettivi raggiunti dal Fratelli Parlapiano il punto settimanale del commissario dell'Asp di Agrigento Mario Zappia. Il futuro della sanità agrigentina, da programmazione sanitaria, ha poi aggiunto Zappia, non è creare cinque ospedali fotocopia. Avere cinque ospedali con cinque reparti di medicina, con cinque reparti di cardiologia e via dicendo non è immaginabile intanto perchè non ci sono medici a sufficienza e poi perchè si rischia di fare la stessa cosa ma di farla male. Annunciata infine dal commissario dell'Asp la ripresa dell'attività della medicina legale. Grazie alla possibilità di reclutare medici in pensione, conclude Zappia, possiamo adesso implementare le commissioni mediche per le invalidità.