Due decreti regionali, il primo dei quali scade alla fine dell’anno, mentre l’altro regolamenta il settore per il prossimo biennio 2018-2019. In occasione delle festività di fine e inizio anno, l’assessore Mandracchia ricorda in particolare che fino al 31 dicembre 2017 i commercianti possono effettuare vendite promozionali, mentre i saldi di fine stagione non potranno iniziare prima del 6 gennaio 2018. I due decreti – aggiunge l’assessore saccense – sono i riferimenti normativi per il settore commerciale per quanto riguarda le vendite promozionali e le vendite di fine stagione o saldi. Il decreto dello scorso ottobre dispone che “le vendite di fine stagione o saldi per il periodo invernale del biennio 2018-2019 possono essere effettuate dal primo sabato del mese di gennaio al 15 marzo”. Per il 2018, quindi, i saldi partiranno sabato 6 gennaio, giorno dell'Epifania. Mentre le vendite di fine stagione o saldi per il periodo estivo del biennio 2018-2019 potranno essere effettuate dal primo sabato del mese di luglio, ossia il 7, e fino al 15 settembre”. Le vendite promozionali per lo stesso biennio “possono essere effettuate dal giorno 16 marzo al 30 giugno e dal 16 settembre al 31 dicembre”. Rispetto alle date del 2017, ci sarà un lieve posticipo. Infatti, quest'anno i saldi invernali erano iniziati il 2 gennaio, in virtù di una decisione assunta dall’assessore regionale alle Attività Produttive che pure aveva suscitando delle polemiche, con alcune associazioni di categoria che avevano evidenziato come, tra vendite promozionali e saldi veri e propri, alla fine si era ridotto considerevolmente il periodo della vendita a prezzo pieno.