La vicenda relativa alla gestione del servizio idrico integrato, alla luce anche dei disservizi che si sono registrati nell'ultimo periodo in città, era all'ordine del giorno a seguito della mozione presentata la scorsa settimana dai consiglieri del centro destra e finalizzata alla costituzione di un tavolo tecnico fra istituzioni cittadine e società civile per potere discutere e portare avanti le azioni di contrasto alla strategia del gestore sia da un punto di vista tecnico che giuridico, anche attraverso una vera e propria “azione di classe” della città di Sciacca contro Girgenti Acque. Dopo un articolato dibattito, il Consiglio Comunale ha deliberato, invece , l'istituzione di un “Coordinamento per l'emergenza idrica”, rinviando alla conferenza dei capigruppo le decisioni da assumere in ordine alla composizione e alle modalità di funzionamento dell'organismo. Ovviamente il dibattito si è nuovamente incentrato sulla crisi idrica che ha fortemente penalizzato per settimane diverse zone della città di Sciacca, sulla questione controversa delle risorse idriche del territorio che vengono dirottate dal gestore verso altri comuni agrigentini e sulle iniziative che l'Assemblea Territoriale Idrica sta portando avanti, su sollecitazione del Comune di Sciacca, a partire dalla ipotesi di risoluzione del contratto con Girgenti Acque. Chiuso il capitolo acqua, il Consiglio Comunale di Sciacca ha poi deliberato la costituzione della Commissione Speciale sulle Terme. Anche in questo caso l'iniziativa era scaturita da una mozione, dei consiglieri del Movimento 5 Stelle che nei mesi scorsi avevano proposto la costituzione di un tavolo tecnico-politico che si sarebbe dovuto occupare della stesura del bando di gestione delle Terme di Sciacca e dei termini di affidamento, ma in conferenza dei capigruppo era passata la proposta alternativa della maggioranza della Commissione Speciale. Ieri sera il via libera alla costituzione dell'organismo che sarà presieduto da Cinzia Deliberto, assente ieri sera in aula, mentre vice presidente è stato designato Calogero Bono, segretario Carmela Santangelo e componenti Teresa Bilello e Alberto Sabella. La commissione seguirà le vicende relative alle Terme di Sciacca e concluderà il suo lavoro con la presentazione di una relazione. Il Consiglio Comunale di Sciacca ha deliberato, infine, il prezzo delle aree del piano Asi di contrada Santa Maria, stabilendo in sessanta euro al metro quadro.