Così il presidente del Consiglio di Amministrazione di Aica in merito agli oltre 4 milioni di euro di perdite, relative agli anni 2021 e 2022, che i comuni agrigentini dovranno colmare, ciascuno per la propria quota parte. I nodi arrivano al pettine, con i sindaci che sono adesso chiamati a ripianare la situazione debitoria dell’Azienda che gestisce il servizio idrico integrato in provincia di Agrigento.
Per il comune di Sciacca la somma che dovrà essere versata, per mettere a posto i conti di Aica ammonta a circa 400 mila euro.
Occorrerà, dunque, risanare il debito per potere andare avanti e lavorare per invertire la rotta.