che ha accompagnato quasi tutta la durata della lettura del responso dei singoli giurati per singola voce di valutazione, è dunque il carro allegorico “ Regeneration, l’arca della salvezza” dell’associazione culturale “Nuova Arte 96” il vincitore della edizione primaverile del Carnevale di Sciacca. Il carro della squadra presieduta da Alessandro Segreto ha vinto con 371 punti, staccando di 4 lunghezze il carro allegorico "Una nuova primavera" dell'associazione culturale "Nuove evoluzioni" che ha ottenuto 367 punti. Al terzo posto si è piazzato il carro allegorico “The show must go on” dell’associazione “Saranno Famosi” con 363 punti; quarto posto ex aequo per i carri allegorici “Metaverso, il mondo che vorrei” dell’associazione culturale “Archimede” e “Lasciatemi fare” dell’associazione culturale “La Nuova Avventura”. Entrambi hanno ottenuto 315 voti. Grande ieri pomeriggio la gioia dei vincitori al termine della cerimonia di apertura delle buste in sala Blasco. La proclamazione dei vincitori, che rappresenta l'atto conclusivo della manifestazione, è avvenuta senza che si siano registrate contestazioni. Non si placano invece le polemiche sulla giuria che hanno preceduto la cerimonia di apertura delle buste a seguito della ormai nota vicenda della sostituzione dei due componenti che erano stati inizialmente incaricati di valutare le coreografie. Vicenda che registra una nuova diffida, presentata ieri pomeriggio dall'associazione "Saranno Famosi", quella che con il carro allegorico "The show must go on" si è piazzata al terzo posto. Diffida nella quale si ritiene errata ed erronea la valutazione e la conseguente determinazione di procedere alla sostituzione di una opinabile “sottocommissione”, del tutto priva di rilievo e valenza giuridica prima ancora che fattuale, in quanto la giuria, quale organo collegiale, opera per l’appunto collegialmente e la volontà espressa in seno alla stessa era ed è da ritenersi adottata in maniera unitaria e, come tale, deve essere organicamente intesa, pertanto, ogni vizio della deliberazione collegiale non può che riverberarsi nella sua interezza e inficiare la valutazione complessiva della giuria, con conseguente invalidità ed inefficacia della stessa e degli atti successivi e conseguenziali. La "Saranno Famosi" ha chiesto di “provvedere all’annullamento dell’intero procedimento di valutazione, della conseguente graduatoria e della relativa assegnazione dei premi, sospendendo ogni atto amministrativo e/o determinazione successiva e adottando ogni provvedimento conseguenziale finalizzato prioritariamente al ripristino della legalità e all’azzeramento di tutte le decisioni e/o determinazioni non conformi alla legge”.Rispetto alla diffida presentata, il presidente di giuria, l’ingegnere Salvatore Gioia, ha preceduto ugualmente all’apertura delle buste con l’esito che ha portato alla vittoria il carro dell’associazione “Nuova Arte 96”. Una circostanza che ha portato l'associazione Saranno Famosi ad annunciare questa mattina la decisione di ricorrere al Tar. Insomma, sul Carnevale 2023 non si può ancora scrivere la parola fine. Dopo la sostituzione di due componenti della giuria, era stata la stessa associazione vincitrice, la Nuova Arte 96, a chiedere l'accesso agli atti. Ruolo di grande responsabilità da parte della giuria che ieri è stato rimarcato anche dallo stesso presidente Salvatore Gioia.