nelle contrade San Marco-Maragani è stato al centro di un incontro che il comitato di quartiere di quella zona ha promosso con l'assessora comunale Valeria Gulotta. Le preoccupazioni dei residenti scaturiscono dalle condizioni di un manto stradale che, in più parti, presenta ancora avvallamenti e buche dovuti a lavori effettuati, non ultimo quello della posa della nuova fibra telefonica. La rappresentante dell'amministrazione Termine, che ha partecipato all'incontro insieme al funzionario comunale Vito Friscia, che sovrintende personalmente alla regolarità d'arte dei lavori effettuati dalle ditte private, ha garantito che la prossima settimana sarà effettuata la bitumatura delle parti di carreggiata interessata dai lavori effettuati, e che la stessa squadra di pronto intervento del comune di Sciacca ha già cominciato ad operare per la copertura di alcuni tratti più pericolosi. Sembra insomma che ci sia massima attenzione per migliorare la sede viaria in un periodo in cui il transito veicolare aumenterà notevolmente. L'assessora Gulotta si è anche impegnata a valutare con la polizia municipale, su richiesta del Comitato, la possibilità di aumentare da 30 a 40 il limite di velocità, e di installare apposita cartellonistica verticale per indicare ulteriormente il rispetto di tale limite. Inoltre, in merito ai tratti dove ci sono alberi di giardini privati che invadono la carreggiata e sono quindi pericolosi per auto e moto, il comune effettuerà le dovute diffide.

Tra le altre richieste sottoposte all'attenzione del comune di Sciacca dai rappresentanti del comitato San Marco-Maragani, anche la dotazione di strisce pedonali e, soprattutto, nei tratti più pericolosi, il rifacimento della striscia bianca al centro della carreggiata che imdica il divieto di effettuare sorpassi. È stato confermato che non si possono installare rallentatori di velocità perchè la norma con lo prevede, mentre si può valutare l'installazione di un indicatore di velocità e di un autovelox fisso. In rappresentanza del quartiere erano presenti alla riunione che si è svolta nei locali messi a disposizione da Bono Vacanze, i residenti Ezio Bono, Calogero Catanzaro, Pietro Mistretta, Renato Modica, Giuseppe Recca e Renato Sanfilippo.