finalizzate alla produzione e distribuzione di energia verde, proveniente da fonti rinnovabili, come il fotovoltaico. Si è chiusa così la prima fase dell'iniziativa, con imprese, condomini e cittadini chiamati ad esprimere la propria adesione al progetto attraverso una manifestazione di interesse per far parte delle comunità energetiche rinnovabili, in qualità di produttori di energia e di consumatori. L’iter amministrativo - spiega l'assessore allo sviluppo sostenibile Francesco Dimino – prevede adesso il secondo passaggio, e cioè la valutazione da parte degli uffici delle domande pervenute, la costituzione delle associazioni e la redazione del progetto. Si è partiti con tre macro aree del territorio, alla Perriera, in centro storico e in contrada Isabella che saranno realizzate attraverso il finanziamento ottenuto dal Comune e che ammonta a poco più di 17 mila euro, ma l’amministrazione comunale, sulla base anche delle manifestazioni di interesse pervenute, valuterà di ampliare ulteriormente il progetto. Con questa iniziativa, seguita dal punto di vista amministrativo dal dirigente comunale del VI settore Aldo Misuraca, si intende innescare un processo virtuoso di produzione e anche condivisione e distribuzione di energia pulita con lo scopo di ridurre la quantità di sostanze inquinanti nell’aria e i costi al consumo. La Comunità Energetica è, in sintesi, un’associazione tra produttori e consumatori di energia, e si basa su principi di solidarietà, partecipazione e sostenibilità ambientale, con un forte impatto positivo sul territorio e sulle comunità locali, in linea con gli obiettivi nazionali ed europei che prevedono interventi mirati a promuovere lo sviluppo sostenibile.