interventi che dovrebbero essere una priorità per una realtà turistica. Il problema non riguarda solo le strade di accesso alle località balneari, ma anche altre arterie e zone del centro storico. E fioccano le segnalazioni di consiglieri, forze politiche ed ex assessori. Le condizioni impresentabili in cui versano le vie Enrico Ghezzi e Marco Polo, di cui tra l'altro il nostro telegiornale si è occupato qualche giorno fa, sono al centro di una interrogazione presentata oggi all'amministrazione dal consigliere comunale Ignazio Bivona. Entrambe le arterie sono sommerse da erbacce e rifiuti. Tutto ciò nonostante si tratti di strade fondamentali come “benvenuto” alla città, osserva l'esponente della lista Messina, in quanto ricadenti in zone dove insistono molteplici insediamenti turistici. Strade lasciate in uno stato vergognoso e per le quali Ignazio Bivona chiede all’amministrazione di sapere quando sarà garantita la scerbatura e se, per tale intervento, si ricorrerà ai fondi legati agli introiti dell’imposta di soggiorno. Non va meglio in centro storico e precisamente nell'area sottostante piazza Angelo Scandaliato. In questo caso, a chiedere all'amministrazione un intervento di potatura degli alberi è l'ex assessore Salvatore Monte. Ma si rende necessario anche un intervento di scerbatura nell'area compresa tra la piazza e la via Eleonora d'Aragona, piena di erbacce e sterpaglie. Sono azioni essenziali, osserva l'ex amministratore, per garantire la fruibilità e la sicurezza di questa importante zona della città. L'intervento di pulizia e rimozione di detriti, foglie e rifiuti che si erano accumulati sui marciapiedi e sulla sede stradale della via Eleonora d'Aragona è stato effettuato, ma si rende necessario provvedere anche alla immediata potatura degli alberi presenti nell'area, alcuni dei quali, riferisce Salvatore Monte, sono cresciuti in modo disordinato, con rami che si estendono in maniera irregolare, e tutto ciò può costituire un potenziale rischio di caduta di rami o di danni alle strutture circostanti, mettendo in pericolo l'incolumità delle persone. "Sud chiama nord", il movimento politico guidato da Cateno De Luca e rappresentato a Sciacca dall'ex assessore Salvatore Monte, chiede dunque all'amministrazione Termine di avviare un intervento di potatura mirata degli alberi, al fine di restituire un aspetto più accogliente e sicuro a questa zona centrale della città, favorendo il benessere dei cittadini e l'attrattività per i visitatori.