tarda sera, all’ex mulino pastificio saccense. Nonostante l’intenso lavoro svolto in precedenza, alcuni focolai sono ripartiti e dopo avere costantemente monitorato la situazione, i vigili del fuoco sono nuovamente intervenuti sul posto con l’ausilio del mezzo che ha consentito alla squadra di operare nelle migliori condizioni. A tarda sera l’allarme è rientrato e, adesso, non c’è più nulla che brucia all’interno del vecchio mulino saccense che già in condizioni fatiscenti è andato quasi completamente distrutto dopo l’incendio che si è generato mercoledì pomeriggio.
I piccoli focolai che anche ieri hanno interessato la struttura hanno anche ritardato il rientro a casa delle dieci famiglie che era state evacuate. In realtà si attende anche la verifica degli impianti, in giornata, per potere consentire loro di tornare negli appartamenti che andranno anche bonificati. Famiglie che hanno vissuto ore di apprensione prima di abbandonare la palazzina attigua al vecchio mulino pastificio saccense. Un bambino nelle fasi concitate dell’incendio ha anche subito una ustione all’orecchio ( fortunatamente nulla di grave).
Domati ieri sera gli ultimi focolai, adesso si può mettere in sicurezza l’area. Il Circomare di Sciacca ha emesso apposita ordinanza di interdizione al transito veicolare e pedonale di parte della banchina San Pietro che rimarrà in vigore fino al completo ripristino delle condizioni di sicurezza. Era già stato chiuso al transito il vicolo Mulini. Adesso scatta la verifica dell’immobile dell’ex Mulino, o meglio di quel che è rimasto.