ancora più incisivo rispetto ai grandi temi della città.
Il Presidente del Consiglio Comunale Ignazio Messina ha convocato la conferenza dei Presidenti delle commissioni permanenti, prevista dallo dello Statuto Comunale, ma alla quale ( a memoria) non si è mai fatto ricorso. Ha riunito tutti i presidenti delle varie commissioni consiliari: Carmela Santangelo, Filippo Bellanca, Ignazio Bivona, Isidoro Maniscalco, Antonino Venezia e Raimondo Brucculeri e affrontato questioni di interesse generale, quali le Terme, la sanità, la gestione del servizio idrico, il bilancio, le opere pubbliche e lo sviluppo turistico. Il Consiglio Comunale intende dare una forte ed efficace spinta propulsiva considerando che si tratta di problematiche essenziali per la città che da anni non hanno trovato concreta soluzione. La Conferenza dei Presidenti della commissioni ritiene di dover monitorare le procedure e anche proporre possibili soluzioni.
Un ruolo più incisivo quello che intende ritagliarsi il Consiglio Comunale che, sul piano strettamente politico, da un lato fa emergere il peso di una opposizione che ha dalla propria i numeri in aula Falcone-Borsellino, dall’altro suona come una netta bocciatura dell’operato dell’amministrazione comunale in carica ad un anno esatto dall’elezione a sindaco di Fabio Termine. Non a caso, nel comunicato diffuso oggi, si evidenzia come nel corso della riunione siano stati proprio i presidenti delle commissioni consiliari a rimarcare come, ad oggi, non siano pervenuti al loro esame punti qualificanti e di interesse generale.