per la prima vera ondata di caldo di questa estate che sta interessando tutta la penisola. Caldo torrido legato alla presenza dell’anticiclone africano, denomimato Caronte che sta facendo segnare termometri da record. Nella giornata di ieri tra le temperature più elevate registrate in Sicilia quelle di Sciacca e Mazara del Vallo, dove il termometro ha toccato 47 gradi e venti caldi per tutto il pomeriggio che in alcune parti dell’isola hanno alimentato anche gli incendi come quello nella riserva di Monte Bonifato ad Alcamo, nel Trapanese e altri nel palermitano.
Oggi in tutta Italia le città da bollino rosso 23, mentre a partire da domani, giovedì, e progressivamente, l'afa dovrebbe attenuarsi a cominciare dalle grandi città del nord per interessare lentamente nei prossimi giorni tutta la penisola.
Intanto resta alta anche per oggi l’attenzione sul fronte incendi in tutta la Sicilia, con gli inviti da parte delle autorità a non uscire nelle ore più calde, a consumare tanta frutta e acqua e soprattutto prendersi cura di anziani e soggetti fragili o ammalati, che sono quelli a risentire maggiormente di questa calura.