deputata regionale agrigentina di Fratelli d'Italia, Giusy Savarino, prende posizione rispetto alla situazione anomala del suo partito nella città di Ribera, dove il sindaco Matteo Ruvolo è un esponente di Fratelli d'Italia ma dove il partito ha da mesi preso le distanze dal primo cittadino, diventando tra i più fermi oppositori del sindaco, dopo le note vicende legate al rimpasto e alla successiva crisi politica all'interno della maggioranza tra la fine dello scorso anno e l'inizio del 2023. Dopo una rottura interna alla maggioranza, scrive oggi Giusy Savarino, da mesi si è tentato di risanare mediando sulle posizioni politiche, che sembravano distoniche ma non insanabili, mediazioni che hanno coinvolto anche i vertici regionali di Fratelli d’Italia.
A Ribera, prosegue la parlamentare di Ravanusa, il centrodestra nell'ottobre del 2020 ha vinto le elezioni grazie alla forza determinante di un gruppo unito, che ha sostenuto convintamente Matteo Ruvolo, ma oggi, paradossalmente, gran parte di quella squadra, che ci ha messo la faccia, credibilità e impegno, si trova fuori dall’amministrazione. Quale linea politica si sta seguendo a Ribera, prosegue la nota, perché, così facendo, l’amministrazione comunale sembra disattendere non solo il programma elettorale ma anche il mandato elettorale, con il rischio di consegnare il comune alle opposizioni. Giusy Savarino conclude annunciando che chiederà al coordinatore regionale di Fratelli d’Italia Giampiero Cannella, di seguire personalmente la situazione politica riberese, per fare definitivamente chiarezza nella maggioranza e soprattutto all’interno del partito.
Alcune settimane fa erano stati gli ex consiglieri di maggioranza al consiglio comunale di Ribera, Maria Angileri, Calogero Cibella e Giuseppe Ciancimino, e gli ex assessori Davide Caico, Mariella Ragusa e Giuseppe Tramuta, tutti di Fratelli d'Italia ma tutti adesso all'opposizione del sindaco Matteo Ruvolo, a chiamare in causa gli organi dirigenti provinciali di Fratelli d'Italia sollecitandoli a prendere una posizione chiara sulla situazione politica riberese e a porre rimedio ad un andazzo e ad una situazione da loro definiti insostenibili.