è oggetto di procedimento disciplinare per essersi permesso di far notare al commissario Zappia il bisogno di altro personale in reparto. Un fatto gravissimo, ma dove stiamo arrivando?". Fatica a contenere il suo disappunto il portavoce del Comitato Civico per la Sanità di Sciacca Ignazio Cucchiara, per una situazione, quella di gravi difficoltà, quella in cui si trova il "Giovanni Paolo II", che continua a non essere un Dea di primo livello.
Così come continua ad essere disatteso l'impegno, che risale ormai a due mesi e mezzo fa dell'assessora Volo, di disporre dei neurologi affinché l'ospedale di Sciacca possa avere la Stroke Unit. Così Cucchiara: "Siamo ormai alla frutta".
"Basta con le chiacchiere, abbiamo bisogno di fatti", aggiunge l'ex sindaco. Cucchiara che condivide l'ipotesi di una norma affinché i manager delle Asp vengano nominati dai sindaci. E a proposito di sindaci, il portavoce del Comitato non esita a far notare a Fabio Termine che c'è bisogno da parte sua di un piglio più deciso. Infine, sulla situazione dei medici della Medicina che non possono andare in ferie perché devono garantire i turni all'ospedale di Ribera, Cucchiara dice: "Faccio mie le parole del vescovo di Mazara, che ha invocato maggiore attenzione nei confronti dei medici".