di sistema portuale del mare di Sicilia occidentale si sono aperte prospettive di cui ancora non si ha la giusta consapevolezza". Lo fa notare oggi Calogero Bono, consigliere comunale di Fratelli d'Italia e dirigente della Cooperativa "Madonna del Soccorso". Il quale evidenzia le opportunità che si aprono, che vedono una disponibilità finanziaria specifica ben più ampia di quanto non fosse in precedenza quando di Sciacca, nella sua qualità di sistema portuale, si occupava la Regione. Uno dei progetti per il quale adesso il finanziamento è più accessibile è quello della escavazione dei fondali.
I fondi dell'autorità portuale potrebbero essere sfruttati anche nell'ottica di realizzare a Sciacca un'infrastruttura di diportismo nautico, quello che al momento viene gestito dai circoli nautici e che il Demanio sta rimettendo in discussione.
Bono esprime poi compiacimento per il via libera al milione e 200 mila euro decisivi a completare i lavori (fermi da mesi) sulla banchina di riva nord del porto di Sciacca, ricordando che l'assessore regionale Alessandro Aricò, che ha firmato il decreto di finanziamento, è un deputato regionale di Fratelli d'Italia.
Infine Calogero Bono dice la sua sulla mobilitazione tuttora in atto contro lo stop alla pesca a strascico impost dall'Unione Europea. "Non è ancora detta l'ultima parola", afferma.