E' stato inoltre chiarito che gli immobili sono di proprietà del demanio regionale e non dell'Esa che ne ha avuto la gestione. A lavori ultimati, sia il Comune di Ribera sia il parco Archeologico di Agrigento si sono detti disponibili a gestire gli immobili. Sono queste le conclusioni dell'attesa conferenza dei servizi che si è svolta ieri a Palermo, alla presenza di tutti gli enti coinvolti. Per il sindaco Matteo Ruvolo, sarebbe cosa buona e giusta affidare questi beni al comune di Ribera. L’argomento centrale della riunione è stata la destinazione di Borgo Bonsignore dopo la riqualificazione, che dovrà rispecchiare la sostanza del decreto di finanziamento, e cioè la valorizzazione del Borgo, costruito nel corso del ventennio fascista, mirata al turismo. Si procederà ad un bando con precise prescrizioni, e gli immobili dovranno essere utilizzati per attività culturali e commerciali. Occorre dunque reperire le risorse per completare i lavori. Successivamente al completamento, il Demanio deciderà a chi affidare la gestione con le prescrizioni sulla destinazione degli immobili che, come si diceva, dovranno essere utilizzati per fini turistici e dunque per attività commerciali e culturali. L’obiettivo di tutti è quello di fare presto. Alla vigilia della riunione di ieri, era stato il deputato regionale di Ribera Carmelo Pace ad auspicare, a proposito della destinazione, la linea decisa dalla conferenza di servizi.