Ed invece, ancora una volta, quasi si gongola per la sospensione di un evento nazionale". Comincia così la risposta odierna dei consiglieri che sostengono l'amministrazione comunale guidata da Fabio Termine alla nota di ieri, quella nella quale l'opposizione consiliare, per lo stop deciso dalla polizia di Stato allo spettacolo musicale del Bilboa Vertical Tour di Radio Deejay, ha chiesto chiarimenti al sindaco Fabio Termine, difendendo gli agenti dal malumore manifestato dai presenti. "Su tutti gli aspetti tecnici ed autorizzativi - fanno notare i consiglieri Giuseppe Ambrogio, Daniela Campione, Antonino Certa, Alessandro Curreri, Fabio Leonte, Gabriele Modica e Giuseppe Ruffo - si è già espresso l’organizzatore della manifestazione, la Bilboa Vertical Tour, confermando che tutta la documentazione è stata correttamente inviata". Per i sostenitori dell'amministrazione Termine "è evidente, inoltre, che la rabbia della gente presente, non era rivolta contro gli operatori delle forze dell'ordine, ma contro una sospensione ritenuta ingiusta". L'accusa all'opposizione è pesante: i consiglieri che sostengono l'amministrazione parlano infatti di "ennesimo sciacallaggio politico, di inopportuna inquisizione da parte di un'opposizione che non fa assolutamente bene ad una città nuovamente colpita", e di "ennesima occasione persa per dimostrare amore alla cittá". C'è poi il rinnovato disappunto nei confronti di Ignazio Messina, che in quanto sottoscrittore della nota diramata ieri, viene oggi nuovamente accusato di avere abbandonato ancora una volta il suo ruolo di presidente super partes del Consiglio comunale e di neutralità politica. "Nonostante tutto - concludono i consiglieri di governo - questa coalizione continuerà incessantemente ad intercettare eventi di caratura nazionale che portino le bellezze di Sciacca su vetrine nazionali, con influencer e professionisti dello spettacolo soggiornare nelle nostre strutture ricettive".
Fabio Termine intanto cerca di capire in che modo affrontare gli ultimi problemi che si stanno presentando in città. Ed è stato sulla sua pagina Facebook che ieri pomeriggio ha annunciato di avere chiesto un incontro con il prefetto di Agrigento Filippo Romano. Questo fatto conferma che c'è una situazione di insofferenza, come peraltro hanno dimostrato le recenti questioni che si sono verificate, dal Carnevale alla Perriera allo spettacolo di Salvatore Monte, passando per le prescrizioni imposte dalla pubblica sicurezza perfino sulla processione della Madonna del Soccorso, che forse è l'unico evento nel quale la altrimenti litigiosa comunità saccense riesce a trasformarsi in comunità. È indubbio che le misure di sicurezza abbiano una valenza molto importante, soprattutto alla luce di un recente passato in cui sono successe cose (e non certo solo a Sciacca) che non dovevano succedere. La sospensione dello spettacolo del Bilboa Vertical Tour, stavolta non per un problema di sicurezza ma per un certificato sulla diffusione della musica, è stato solo l'ultimo atto di una situazione che sta rendendo Sciacca una comunità nella quale si sta rivelando particolarmente difficile potere organizzare ormai qualsiasi iniziativa pubblica.