Così al nostro Telegiornale l'assessora al Randagismo Agnese Sinagra. Che, tuttavia, diffida dal mettere in correlazione questo fatto con il maxiavvelenamento di randagi di 5 anni e mezzo fa a Muciare: "Fatti completamente diversi tra di loro". Sinagra che poi dice: "La situazione del randagismo è sotto controllo, ma ci sono ancora troppe cucciolate abbandonate". Sotto accusa da parte dell'assessora Sinagra i proprietari dei cani non microchippati né tanto meno sterilizzati che lasciano i loro animali liberi di accoppiarsi e riprodursi. A breve partirà una campagna di sensibilizzazione che il comune condividerà con la Lega Anti Vivisezione e con l'associazione Balzoo.