Eleonora d'Aragona, nell'area sottostante a piazza Angelo Scandaliato di Sciacca. Come si evince dalle fotografie che ci ha inviato un nostro telespettatore, nelle fessure presenti nei marciapiedi, sono cresciute spontaneamente queste bellissime piante e fiori segno che, ironicamente, da un lato la scerbatura in zona non viene effettuata da tempo e dall'altro che la natura abbellisce autonomamente quello che non riesce a fare l'uomo o l'amministrazione comunale di turno. I fiori, molto belli, colorati e profumati, ricoprono interamente il marciapiedi e riducono anche lo spazio disponibile per la sosta delle autovetture.
Anche gli alberi posti proprio sotto la piazza avrebbero bisogno di un urgente intervento di potatura prima che si verifichino cedimenti improvvisi sollecitati, magari, dalle condizioni meteo proprie dell'ormai prossima stagione invernale. Si richiede, dunque, un maggiore decoro e pulizia per l'area in questione, ma senza tralasciare, al tempo stesso, quanto la natura ha offerto in modo autonomo.
E ci spostiamo adesso in zona Perriera. Sono trascorsi già tre mesi dall'ultima edizione del Carnevale di Sciacca, eppure in prossimità di uno dei cosiddetti varchi di accesso, in via Porta della Perriera, è presente tuttora uno scatolone con all'interno locandine, indicazioni ticket e misurazione dell'altezza dei bambini per stabilirne l'accesso gratuito. E' stato lasciato tutto lì e lì è rimasto soltanto che, adesso, all'interno di quello stesso scatolone, viene abbandonato di tutto, rifiuti, sacchettini con deiezioni canine e altro.
Si chiede, anche in questo caso, che lo scatolone venga rimosso dagli addetti allo smaltimento in modo tale che si restituisca decoro alla zona e si eviti in quel punto il sommarsi di altri scarti.