in età evolutiva e adulta affetti da autismo. Con uno specifico provvedimento la Direzione generale ha deciso di realizzare una rete integrata di servizi in grado di coprire efficacemente l’intero territorio provinciale attraverso l’istituzione di tre nuove “mini equipe” di professionisti i cui servizi saranno rivolti a tutti quei pazienti che vivono distanti dalle “macro equipe” rappresentate dai “servizi aziendali di diagnosi ed intervento intensivo precoce” o dai “centri diurni”. Obiettivo del provvedimento, in linea con quanto previsto dal piano regionale unitario per l’autismo dell’Assessorato regionale alla salute, è quello di assicurare la massima assistenza ai pazienti e alle loro famiglie prevedendo anche una serie di interventi specialistici a domicilio in grado di appianare le distanze e avvicinare sempre più la terapia riabilitativa all’utenza agevolandone i processi. I servizi aziendali del Dipartimento di Salute Mentale, diretto dal dottor Leonardo Giordano, potranno dunque contare sull’apporto di tre nuove mini equipe composte ciascuna da un logopedista, da un terapista della neuropsicomotricità dell’età evolutiva e da un educatore professionale socio-sanitario. L’ASP ha già avviato le procedure per il reclutamento dei nove nuovi professionisti che, nel formare le mini equipe, faranno capo a un dirigente sanitario dei servizi territoriali del Dipartimento di Salute Mentale. Il medico specialista in neuropsichiartia infantile responsabile del servizio di diagnosi ed intervento intensivo precoce o del centro diurno di riferimento per ciascuna mini equipe sarà invece il referente diretto del responsabile di unità.