l'Enel affinché venga demolita definitivamente la cabina elettrica attualmente posta in via Mazzini, a due passi dalle storiche Mura di Vega, tra Porta San Calogero e l'antico abbeveratoio. Il sodalizio, presieduto da Calogero Segreto, ha inviato la nota al sindaco Fabio Termine e all'assessora al ramo Agnese Sinagra. Secondo la sezione locale di Italia Nostra, il manufatto è ormai fatiscente, deturpa e impedisce la vista delle antiche mura ed è anche un pericolo per la pubblica incolumità tanto per i pedoni quanto per gli automobilisti.
La cabina elettrica a due elevazioni, dunque, procura un danno estetico, monumentale, ambientale ed architettonico notevole. Da alcuni mesi, proprio a causa della fatiscenza della struttura, la cabina è stata transennata e si sta provvedendo alla sua ristrutturazione e messa in sicurezza. A dire il vero, i lavori, da qualche tempo, appaiono fermi. Oltre allo scrostamento degli intonaci esterni, Italia Nostra segnala come i cordoli in calcestruzzo armato sembrano ammalorati e da ripristinare o sostituire. Sono stati rimossi degli elementi in ferro, mentre su tre dei quattro lati del manufatto è stato collocato un ponteggio, presumibilmente su suolo pubblico, utile a raggiungere il solaio di copertura. Inoltre, sulle mura, si nota pure un grosso manufatto in ferro con isolatori, probabilmente resti di una linea elettrica aerea non più esistente.
Viste le precarie condizioni della struttura in muratura, Italia Nostra invita l'amministrazione ad attivarsi presso l'Enel per far in modo che tale manufatto venga demolito e sostituito con una cabina moderna, sicura e meno invasiva. Tutto questo potrebbe essere anche motivo per redigere un progetto di riqualificazione della zona con la valorizzazione del tratto che va dall'antico abbeveratoio fino all'ex mattatoio comunale. Analoga richiesta era stata avanzata qualche settimana fa dal Circolo “Marina – San Michele” di Fratelli d'Italia, guidato da Ignazio Gallo, che aveva chiesto la bonifica dell'area e l'attivazione delle interlocuzioni con Enel.