l'ultimo saluto ad Alberto Vella e Daniel Giudice, i due giovani autisti morti nell'incidente stradale avvenuto nella notte tra il 14 e il 15 settembre sull'autostrada A1 all'altezza di Fiano Romano mentre stavano effettuando un trasferimento di migranti da Porto Empedocle al Piemonte.
A celebrare le esequie è stato don Giuseppe Cumbo, vicario dell'arcivescovo di Agrigento, che durante l'omelia ha più volte richiamato lo spirito di altruismo che contraddistingueva i due ragazzi. Presenti nella Chiesa Madre di Favara le autorità cittadine con in testa il sindaco Antonio Palumbo che ha proclamato il lutto cittadino, i colleghi dei due autisti e poi gli amici del gruppo folk Fabaria, i giocatori della squadra di calcio del Pro Favara, tanti amici ma anche semplici cittadini che si sono voluti stringere al dolore delle due famiglie. Ancora increduli per quanto accaduto, i titolari e i dipendenti della “Patti Tour”, l'azienda di trasporti per la quale lavoravano Alberto e Daniel.
Sopra i feretri, posizionati uno accanto all'altro, i gilet del gruppo folkloristico che li aveva visti insieme, in molte tournèe all'estero. La musica popolare e le feste tradizionali erano le grandi passioni di Alberto e Daniel. Toccante il ricordo dei compagni del gruppo folk che hanno ripercorso i momenti di allegria vissuti insieme ai due sfortunati giovani.
Nelle scorse ore, la Procura di Rieti ha chiuso le indagini sull'incidente ed iscritto nel registro degli indagati per le ipotesi di reato di omicidio stradale e lesioni personali colpose, il conducente del camion con rimorchio contro cui si è schiantato il pullman con a bordo i due autisti di Favara e 49 migranti.