Presidente di Sezione della Corte di Assise di Appello di Palermo, veniva ucciso a colpi di arma da fuoco con suo figlio Stefano. Un assassinio di matrice mafiosa per la lotta da lui condotta contro le cosche". Lo ricorda il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che ha auspicato che la società faccia memoria del suo coraggioso esempio come stimolo alla diffusione della cultura della legalità rinnovando, attraverso la testimonianza delle sue qualità umane e professionali, l’impegno nel contrasto di ogni forma di criminalità". Saetta e il figlio sono stati commemorati, anche dalle autorità, davanti le loro tombe, dentro il cimitero di Canicattì.
E sempre oggi a Palermo sono stati ricordati anche il giudice Cesare Terranova e il maresciallo Lenin Mancuso, uccisi in un agguato mafioso il 25 settembre 1979. La cerimonia si è svolta sul luogo dell'eccidio, all'incrocio tra via Rutelli e via De Amicis.