che a suo tempo hanno ottenuto la gestione diretta delle proprie risorse idriche. Non è colpa di questi comuni se il servizio idrico in provincia da parte di Aica presenta dei problemi. Lo ribadisce oggi il sindaco di Santo Stefano Quisquina Francesco Cacciatore.
Una discussione che va avanti da anni e che evidentemente ancora non si placa quella dei comuni che, pur facendo parte dell’ATI ,hanno ottenuto la possibilità di gestire direttamente le risorse idriche. Dal bacino di Santo Stefano Quisquina viene estratta la risorsa idrica che mette in commercio la società privata ex “Gruppo Sanpellegrino”, ma il sindaco evidenzia che il proprio comune da sempre mette a disposizione di tutta la provincia un considerevole quantitativo di risorse idriche di qualità.