sulle tavole delle famiglie e nei ristoranti siciliani, avere il pesce fresco. Dal primo ottobre, infatti, entrerà in vigore la norma regionale che impone il fermo biologico senza alcuno scaglionamento, ovverosia per tutti i natanti e fino alla fine del mese. Una decisione che sta facendo discutere, anche perché il periodo del fermo, che tradizionalmente coincide con le manutenzioni dei pescherecci, creerà altri problemi perché lo spazio disponibile presso i due soli cantieri navali saccensi sarà letteralmente preso d'assalto. "Come categoria produttiva ci sentiamo letteralmente sotto attacco", dice al nostro Telegiornale il presidente della Cooperativa "Madonna del Soccorso" Salvatore Scaduto.