saccense Accursio Miraglia. Ieri si sono svolte due iniziative a Sciacca per ricordare il suo esempio e il suo sacrificio. Prima appuntamento al cimitero presso la tomba di Miraglia, a seguire il ricordo in Piazzetta Lazzarini a pochi passi dal luogo dove cadde per mano mafiosa e dove è stato collocato anni fa un busto commemorativo. Il 4 gennaio scorso, invece, a Ciaculli, era stato piantumato un albero della legalità in memoria di Miraglia, su iniziativa dell'Unione Cronisti Italiani, alla presenza del segretario nazionale della CGIL Susanna Camusso.
A coordinare le iniziative la Fondazione Miraglia col suo presidente Nico Miraglia. Presenti, tra gli altri, il sindaco di Sciacca Francesca Valenti, il Presidente del consiglio comunale Pasquale Montalbano, il consigliere Fabio Termine, il neo deputato regionale Carmelo Pullara e una vasta rappresentanza della CGIL con in testa Massimo Raso e Franco Colletti. Ed è proprio la CGIL, attraverso il ricordo di Miraglia, a rilanciare la battaglia per il lavoro e per i diritti.
“Occorre rilanciare la battaglia di Miraglia, ossia quella per il lavoro e per i diritti nel lavoro” afferma Massimo Raso, segretario provinciale della CGIL.