ritengo un numero eccessivo e comunque, anzichè guardare a ciò che si perde, preferisco guardare a ciò che si guadagna, una sana competizione tra gli istituti può fare solo bene al mondo della scuola. Così al nostro telegiornale l'assessore regionale all'istruzione e formazione professionale Mimmo Turano commenta le novità scaturite dalla recente revisione, operata a livello nazionale, dei criteri per l'attribuzione delle autonomie scolastiche che, com'è noto, ha avuto effetti e conseguenze anche a Sciacca.
Novità scattate proprio in occasione del nuovo anno scolastico e che sono state accompagnate, a livello regionale, dalle polemiche sollevate dai sindacati ma anche dalle associazioni dei dirigenti scolastici posto che gli inevitabili accorpamenti tra istituti hanno ridotto il numero delle istituzioni scolastiche e, di conseguenza, anche il numero di dirigenti scolastici, direttori s.g.a. e collaboratori scolastici.
Sul piano degli investimenti, la Regione punta molto sui fondi del Pnrr. Se spesi bene, possono davvero rappresentare una grande risorsa ed una occasione unica, dice Turano.
L'obiettivo, con la nuova programmazione, è anche quello di realizzare nuovi edifici sclastici in Sicilia.
La nostra ambizione? Far diventare le scuole luoghi di aggregazione, ma per fare questo dobbiamo garantire una serie di servizi, conclude l'esponente del governo Schifani.