Il Libero Consorzio di Agrigento, che ha la competenza degli istituti superiori, ha annunciato questa mattina che mercoledì saranno consegnati i lavori dell’ultimo lotto, quello che ha riguardato la realizzazione di un auditorium da circa 200 posti, nuovi locali da destinare alla presidenza e agli uffici amministrazione, ma che ha consentito soprattutto di unificare i due plessi, quello di via Piacenza e via Parma. Un unico grande edificio adesso, che eviterà al personale scolastico e agli studenti di dover uscire all’esterno per spostarsi da quelli che erano due plessi separati. Il nuovo blocco realizzato su tre piani completa finalmente il progetto avviato negli anni 90 e che tanti intoppi ha avuto nel corso della sua realizzazione. Si è andati avanti per lotti, con non pochi impedimenti che hanno bloccato a volte per anni e anni i lavori. E’ successo anche per questo ultimo intervento costato all’incirca 3 milioni di euro.
Di fatto il Liceo Scientifico Enrico Fermi è sempre stato un cantiere aperto, tra la realizzazione di un lotto e l’altro del progetto complessivo che adesso trova la conclusione e dota la città di Sciacca di un edificio moderno e adeguato alle esigenze della popolazione scolastica. Non solo aule e laboratori. Sono stati realizzati anche impianti sportivi, dalla palestra al campo polivalente alla pista di atletica. Nonostante i corposi investimenti, però, rimane il problema delle sezioni che ancora continuano ad essere ospitate nei locali dell’istituto “Don Michele Arena” di via Nenni. Il nuovo blocco realizzato e che sarà consegnato mercoledì è destinato, infatti, a uffici, presidenza e auditorium. Sarà necessaria, dunque, una riorganizzazione degli spazi per tornare ad accogliere nella sede del liceo le undici classi che ancora oggi svolgono lezione all’istituto Arena.