Lo ha annunciato il governatore Rosario Crocetta che ha deciso di prendersi il massimo del tempo possibile per allungare la campagna elettorale. Crocetta ha deciso di ricandidarsi con il proprio nuovo movimento che si chiama "RiparteSicilia" in contrapposizione al Partito Democratico che, di fatto, lo ha scaricato al pari di Sicilia Futura, il partito di Cardinale, Cascio e Cimino. Gli ultimi mesi di governo, in pratica, saranno portati avanti con una maggioranza ridotta ai minimi termini. Eppure vi sono ancora importanti risultati da raggiungere come il via dei cantieri del cosiddetto "Patto per il Sud" e l'approvazione del bilancio e della manovra Finanziaria che dovrebbero avvenire entro aprile. A 6 mesi dalle elezioni, cominciano a venire fuori i primi candidati alla Presidenza. Oltre a Crocetta, ha già annunciato la propria discesa in campo il critico d'arte Vittorio Sgarbi che, per migliorare i conti e l'occupazione, ha intenzione di puntare sulla cultura e sulla bellezza della Sicilia. Sarà della partita il Movimento 5 Stelle: il candidato in pectore dovrebbe essere Giancarlo Cancelleri, a maggio si consumerà il consueto passaggio delle votazioni on line. La coalizione di centrosinistra, capitanata dal Pd, dovrebbe puntare sulle Primarie, mentre il centrodestra punta su un accordo che possa essere condiviso da tutti gli alleati: si fanno i nomi di Nello Musumeci e Gaetano Armao. Saranno della partita i Forconi con Mariano Ferro, l'ex dirigente regionale Franco Busalacchi e l'ex rettore universitario Roberto Lagalla, con i rispettivi movimenti.