il quale si rivolge direttamente al sindaco Fabio Termine affinché i due siti possano ricevere la giusta attenzione . Si tratta, infatti, di due luoghi strategici, di snodo per i visitatori, posti nel cuore del centro storico di Sciacca, purtroppo poco valorizzati.
La Piazza Carmine, tra le due – secondo Catanzaro - è il sito più in sofferenza che necessita di un intervento che – scrive il consigliere nell'interrogazione - miri a ripulire la piazza da arredi che oramai svolgono più un ruolo di elementi indecorosi che di decoro. Vasi per piante in legno colmi di rifiuti, all'ingresso della chiesa di Santa Margherita ed altri, intorno alla fontana, in condizioni poco presentabili. Fontana – oltretutto - colma di rifiuti. Per non parlare degli alberi che andrebbero potati. In attesa di una riqualificazione vera e propria del sito, il consigliere chiede, intanto, se siano già in programma degli interventi di pulizia dell'area.
Riguardo, invece, Piazza San Vito, il consigliere comunale punta l'attenzione sulla fontana, mai entrata in funzione. “Da anni - scrive il consigliere - riveste il ruolo di cestino gettacarte. Gli spazi adiacenti previsti per verde pubblico, invece, sono posacenere ed il sito ha bisogno di un lavaggio generale oltre che di un intervento accessorio che ne migliori l'illuminazione durante le ore serali e notturne”.
“Restituire alla città questi due luoghi pubblici in uno stato almeno decente e presentabile – conclude Giuseppe Catanzaro - deve rappresentare il primo passo concreto verso una più complessiva opera di riqualificazione di punti essenziali per lo sviluppo del territorio tutto”.