disponibile nel reparto di Cardiologia dell'ospedale di Sciacca. Stamattina un guasto tecnico ha reso inutilizzabile il solo angiografo disponibile. Coronarografie impossibili, dunque. Abbiamo appreso che un paziente, giunto stamattina al "Giovanni Paolo II" in sofferenza cardiaca, è stato trasferito d'urgenza al "San Giovanni di Dio" di Agrigento per le procedure di intervento clinico necessarie e, trattandosi di questioni cardiache, a dir poco urgenti.
La disponibilità di appena una sala di Emodinamica al "Giovanni Paolo II" è uno dei 6 punti critici contenuti nell'esposto presentato dal Comitato civico per la Sanità alla procura della Repubblica di Sciacca e a quella regionale presso la Corte dei Conti. Una situazione, quella odierna, dunque tutt'altro che nuova. Una delle due sale di Emodinamica è interessata da lavori edili tuttora sospesi, mentre non risulta nemmeno utilizzato il nuovo angiografo (costato mezzo milione di euro e ancora imballato).