in città per il quale la ditta che si è aggiudicata l'appalto ha avviato la fase di consegna dei contenitori a utenti privati e commercianti.
Alla vigilia dell'appuntamento, il Movimento 5 Stelle solleva dubbi sul bando pubblicato il Il 4 gennaio scorso e relativo all'affidamento del servizio di prelievo, trasporto, selezione, pressatura e conferimento della raccolta differenziata svolta nel centro di raccolta comunale della Perriera, per un importo complessivo 106 mila euro. Si tratta dei cosiddetti rifiuti ingombranti che i cittadini conferiscono all'isola ecologica, vicina alla stadio alternativo.
Non comprendiamo il motivo di questa ulteriore spesa che andrà ad incidere sugli importi che vanno coperti dalla TARI già di recente aumentata del 14%, dichiarano oggi i consiglieri Bilello e Curreri, considerato che nel capitolato speciale di appalto del piano ARO è prevista da parte della ditta la gestione dei centri di raccolta dei rifiuti urbani e della raccolta degli ingombranti.
Per di più, aggiungono i consiglieri 5 Stelle, la relazione tecnica che le stesse ditte SEA-BONO SLP hanno pesentato in fase di gara disciplina questo servizio nel paragrafo relativo alla raccolta dei rifiuti ingombranti.
Il Capitolato Speciale d’Appalto elenca dettagliatamente i servizi base che una ditta deve necessariamente garantire; a questi si aggiungono i servizi migliorativi presentati nella relazione tecnica, che ha permesso alle ditte SEA-BONO SLP di aggiudicarsi il bando di gara di affidamento del servizio ARO nella sua interezza.
Se, dunque, la nostra interpretazione non è errata, sostengono Teresa Bilello e Alessandro Curreri, emerge che tale servizio è già compreso nel contratto di affidamento e, dunque, non si comprende perchè i cittadini dovrebbero pagare ulteriori 106 mila euro, a fronte di una tassa rifiuti già elevata.
Questione che i 5 Stelle pongono all'attenzione dell'amministrazione perchè dia i necessari chiarimenti nell'ottica di quello che dovrebbe essere l'obiettivo di contenere i costi del piano ARO .