E’ la componente di Fratelli d’Italia che è passata all’opposizione (quella rappresentata dai consiglieri Calogero Cibella, Maria Grazia Angileri e Giuseppe Ciancimino e dagli ex assessori Davide Caico, Mariella Ragusa e Giuseppe Tramuta) a irrompere nel dibattito scaturito dalla richiesta di Forza Italia di aprire un tavolo di confronto per far fronte a quello che hanno definito “l’immobilismo della giunta” . Accusano Matteo Ruvolo di avere spaccato il partito e frantumato il centrodestra, mentre avrebbe dovuto rendendosi conto di aver perso per strada e per colpa sua le forze che erano stati determinanti per la sua elezione nell’autunno del 2020 e, di conseguenza dimettersi e rivolgersi nuovamente agli elettori.
Secondo la componente di Fratelli d’Italia che è all’opposizione, anche in questa recente occasione, il sindaco rifiuta il confronto invece di apprezzare e sfruttare l’opportunità lanciata sabato scorso dai parlamentari La Rocca Ruvolo e Gallo di Forza Italia e condivisa subito dopo dalla deputata Giusi Savarino. Anche la Dc di Carmelo Pace ( da sempre all’opposizione avendo sostenuto la candidatura di Mulè) ieri pomeriggio si è detta disponibile a partecipare a questo tavolo di confronto delle forze del centrodestra, purché questo non scaturisca o sia legato a tentativi di vendetta da parte di chi era alleato di Matteo Ruvolo alle elezioni dell’autunno 2020. Sottolineatura che ha generato una forte reazione della componente di Fratelli d’Italia soprattutto nei confronti del parlamentare e capogruppo della Dc Carmelo Pace.
La disponibilità della DC a collaborare con le altre forze politiche per risollevare le sorti di Ribera non può essere solo di facciata, hanno dichiarato consiglieri ed ex assessori di Fratelli d’Italia respingendo con veemenza l’accusa di “tentativi di vendetta” e al tempo stesso, seppur velatamente, accusando Pace di atteggiamento ambiguo nei confronti dell’amministrazione comunale.
Di tutto, di più e in questo contesto appare difficile questo confronto nel centrodestra che governa alla Regione, ma che nel caso specifico di Ribera mostra parecchie spaccature. Ciononostante, la componente di Fratelli d’Italia che sta all’opposizione invita anche oggi il sindaco a dialogare con chi lo ha eletto e sente la responsabilità di assicurare una amministrazione efficiente alla città