alla definizione agevolata delle entrate tributarie non riscosse a seguito di ingiunzioni di pagamento ed accertamenti esecutivi. Alla fine il Consiglio Comunale di Sciacca ha dovuto prendere atto delle contestazioni dell’ufficio rispetto a quella che era la proposta pervenuta nel corso della seduta consiliare della scorsa settimana, ossia una proroga del termine per la presentazione delle istanze al 15 dicembre. Proposta che era stata illustrata dal consigliere Bono in relazione ai tempi risicati a disposizione dei contribuenti e alle apposite sollecitazioni pervenute da commercialisti e patronati in considerazione del fatto che il comune di Sciacca ha attivato la piattaforma che consente di verificare le posizioni di chi deve mettersi in regola con i tributi locali soltanto il 25 ottobre scorso, a fronte della scadenza per le adesioni fissata al 31 ottobre. A supportare la richiesta di proroga anche la constatazione che sono state pervenute a quella data solo una ventina di istanze.

Martedì sera il Consiglio Comunale è tornato a riunirsi per approvare la delibera ma ha dovuto prendere atto del parere contabile negativo da parte dell’ufficio diretto da Filippo Carlino e delle obiezioni rispetto alla prevista proroga di 45 giorni per l’adesione alla definizione agevolata delle entrate tributarie non riscosse. Il comune di Sciacca, peraltro, si è affidato ad una società per la riscossione coattiva che ha già pronte le procedure di pignoramento dei conti correnti nei confronti di circa 900 contribuenti non in regola. L’esigenza posta dall’ufficio tributi è quella di incassare le somme entro il 29 dicembre, ragion per cui è stata contestata la proroga richiesta inizialmente dalle opposizioni. Siamo costretti nostro malgrado a ridurre il periodo a disposizione dei contribuenti per aderire alla definizione agevolata dei tributi, ha commentato il consigliere Calogero Bono.

La delibera di proroga approvata martedì scorso, alla scadenza del termine precedentemente fissato, prevede per il contribuente la possibilità di mettersi in regola con il pagamento dei tributi locali senza dover pagare sanzioni e interessi. L’istanza va presentata entro il 22 novembre, poi il contribuente riceverà il prospetto di quanto dovuto entro il 12 dicembre ed entro il 29 novembre dovrà procedere al pagamento. In caso contrario scatterà il pignoramento del conto corrente.