Si apre con questo grave disagio vissuto dagli utenti, la rubrica delle vostre segnalazioni di oggi. In particolare, a rivolgersi alla nostra redazione, è un disabile sulla sedia a rotelle che non può, giocoforza, effettuare una visita ambulatoriale specialistica in autonomia. L'unica soluzione, infatti, è quella di portare in braccio, per le scale, la persona disabile. Soluzione inconcepibile. Ed è da ben due mesi che l'ascensore è bloccato e gli utenti, impossibilitati a deambulare, sono costretti o a rinunciare alle visite o a farsi trasportare in questo modo. E questo è soltanto uno dei tanti disagi vissuti dalla cittadinanza che si rivolgono all'ospedale di Sciacca.
Altro problema atavico della città, sono le buche per le strade. L'ennesima segnalazione arriva dalla via Morandi, esattamente davanti alla vetrina di un noto atelier. Si tratta, probabilmente, di un tombino saltato. Al solito, al posto di eliminare il pericolo, si temporeggia collocando sul posto un segnale stradale. Peccato che una soluzione temporanea debba durare sempre mesi e mesi.
Gli abitanti del quartiere Perriera, richiedono, invece, un intervento di scerbatura. Qui siamo in via Piacenza, nei pressi del liceo scientifico. Come si evince dalle foto, il marciapiedi è impraticabile, con l'erba che cresce rigogliosa non solo ai lati, ma anche al centro, impedendone il passaggio. Situazione analoga anche nelle arterie limitrofe.
E concludiamo la nostra rubrica tornando a ribadire che nel centro cittadino, così come nelle periferie, urge un nuovo ciclo di derattizzazione. In particolare, è dalla zona Rocca dei Fiori che tornano a segnalare che è necessario intervenire il prima possibile. Topi di notte e di giorno vengono avvistati per le vie Verdi, Rossini e Bellitti. I residenti sono esasperati, non potendo aprire le finestre per paura di ritrovarsi i ratti dentro casa.