si fermeranno venerdì 17 novembre aderendo allo sciopero nazionale indetto dalla Cgil e Uil dei settori pubblici.
La protesta contro la manovra di bilancio del governo nazionale per dire basta con la precarietà nel lavoro, con l’indebolimento del Servizio Sanitario Nazionale. E ancora: basta tagli alla scuola, alle politiche Sociali, alla disabilità, alla non autosufficienza, al trasporto pubblico locale. I sindacati chiedono il rispetto del contratto unico dei settori ambientali per quanto riguarda i pagamenti delle spettanze mensili ai lavoratori, e dice basta con l’impoverimento delle lavoratrici e dei lavoratori. I sindacati chiedono risorse contro l'inflazione e di fermare il taglio di salari e future pensioni dei dipendenti pubblici. Ad Agrigento il sit-in di protesta si svolgerà alle 10 davanti il palazzo della prefettura.