tra il Comune di Sciacca e il Festival della Filosofia in Magna Grecia, con la presenza di una delegazione della scuola di Atene che è stata ospite del liceo saccense.
Con “L’elogio dell’ulivo”, pianta sacra ad Atena, l’istituto diretto da Maria Paola Raia ha voluto celebrare l’accoglienza, valore aggiunto che deve essere ricordato e rinnovato tra i popoli, attraverso la drammatizzazione di passi scelti dalla Letteratura classica su un motivo musicale della tradizione siciliana.
Suggestivo il momento di “dialogo teatrale” che si è instaurato tra i tre istituti, quando gli studenti del Kallotechnikò hanno drammatizzato il testo “Grecia – Sicilia: le parole ci uniscono” e la Scuola Italiana di Atene ha presentato il tributo all’italianità proiettando il video “Pasolini e lo sport. La poesia del goal”.
Molti sono stati gli spunti di confronto e riflessione come è nello spirito puro degli scambi culturali che non si esauriscono nei momenti ufficiali ma continuano sottolineandone il valore esperienziale e di condivisione. La delegazione della Scuola di Atene ha anche visitato il frantoio della Coop. “Madre Terra” dove Roberto Butera ha spiegato e mostrato le varie fasi della lavorazione delle olive, ma ha anche vissuto l’esperienza della visita alla mostra “Ferdinandea” con la preziosa presenza del Maestro Franco Gulino. Studenti del Liceo Fermi e la delegazione della Scuola di Atene hanno poi condiviso la visita al Parco archeologico “Valle dei templi” di Agrigento e la passeggiata archeologica è stata completata da un’esperienza suggestiva e di grande impatto emotivo con gli studenti saccensi e ateniesi che hanno recitato alcuni passaggi da Antigone di Sofocle nelle due lingue.