il percorso intrapreso dall’amministrazione comunale per l'istituzione della Ztl e una graduale pedonalizzazione del centro storico. Hanno annunciato pure di aderire all’iniziativa della petizione online denominata “Manifesto per un centro storico a misura d’uomo” avviata da Mario Di Giovanna.
Come avviene in molte altre città italiane, dichiara Sciacca Turismo, la pedonalizzazione dei centri storici offre numerosi vantaggi, a partire dal miglioramento della qualità della vita, ma anche la preservazione del patrimonio storico e culturale di cui la città è ricca, la riduzione del rischio di danni agli edifici storici, alle strade e ai monumenti, il miglioramento della qualità dell'aria, la sicurezza pedonale, la promozione del turismo e sostenibilità. Per Sciacca Turismo è, inoltre, un incentivo concreto al commercio locale e in questo senso occorre associare la la Ztl all'organizzazione di eventi culturali nel centro storico per attirare visitatori, ma anche effettuare una programmazione di aperture e chiusure diversa da parte delle strutture commerciali, compatibile con gli orari dei flussi turistici.
Una città turistica ha l'obbligo di chiudere il proprio centro storico, viene inoltre rilevato, intraprendendo altre iniziative che riguardano, ad esempio, il regolamento dehors. Per ciò che concerne i parcheggi, Sciacca Turismo ritiene che i nuovi posti auto nel viale delle Terme e una ridefinizione degli attuali posti disponibili possono fare superare le perplessità che finora sono state manifestate sulla Ztl a Sciacca.
Gli organizzatori del “Manifesto per un centro storico a misura d’uomo” fanno sapere, intanto, che si potrà aderire e firmare il documento entro le ore 24 di domenica 19 novembre. Le firme, ad oggi, sono circa 650 e superano, di conseguenza, di gran lunga, il numero di coloro che avevano chiesto la riapertura della via Roma e l'addio alla ztl.