e sono numerosi quelli che ho elaborato personalmente. Così oggi Gianluca Fisco ad alcune settimane dalla sua decisione di lasciare l'amministrazione Termine per trasferirsi in Arabia Saudita come componente di uno staff di ingegneri organizzato da una società italiana di progettazione. In collegamento da Ryad stamattina l'ex vicesindaco Fisco ha tenuto una conferenza stampa a distanza per parlare delle cose che ha potuto fare.
"So che i piani triennali sono dei libri dei sogni, ma il comune di Sciacca progetti non ne aveva", ha aggiunto Fisco.
Fisco ha anche precisato che le impellenze in capo ad un amministratore comunale di una città come Sciacca sono oggettivamente troppe. "Ho lavorato al piano triennale quando sono rimasto a casa per un'influenza", ha detto.
Particolare attenzione è stata dedicata agli interventi idrogeologici in collaborazione con Autorità di bacino, Protezione e Genio civile. Tra gli obiettivi più significativi la sistemazione del torrente San Marco, che in occasione delle alluvioni ha rivelato una particolare vulnerabilità.
Politicamente Fisco ha detto che, per quanto faticosa, la sua è stata una bellissima avventura, in un clima di concordia politica, dove all'interno dell'amministrazione non ci sono mai state differenze tra le forze politiche della coalizione. Oggi Fisco evidenza che è necessaria una rimodulazione delle deleghe degli assessori, mentre la pedonalizzazione del centro storico è la vera scommessa da vincere.