Prende il posto di Gianluca Fisco, ma il sindaco non gli ha ancora affidato alcuna delega, cosa che avverrà la prossima settimana nel contesto di una ridistribuzione delle deleghe tra i componenti della giunta nell’ambito della quale sembra scontata la nomina di Valeria Gulotta a vicesindaca. Il neo assessore Antonino Certa formalizzerà nelle prossime ore le dimissioni da consigliere e probabilmente già nella seduta consiliare prevista per giovedì 30 novembre ci sarà la surroga col primo dei non eletti del Partito Democratico, Giuseppe La Bella. Consiglio Comunale che, nella seduta di ieri sera, ha esclusivamente trattato le interrogazioni dei consiglieri, alcune delle quali risalenti allo scorso mese di marzo con problematiche in parte superate. La critica mossa all’amministrazione comunale dai consiglieri di opposizione è di non avere dato riscontro alle interrogazioni a risposta scritta che di fatto hanno portato a doverle discutere in aula. Molte delle problematiche sollevate dall’opposizione sono comunque risultate attuali. E’ il caso delle tante interrogazioni riguardanti la scerbatura, il decoro e la pulizia della città per le quali si è appreso che si interverrà a partire dalla prossima settimana per la potatura degli alberi, partendo dal centro storico. Finalmente ci sono le risorse in bilancio e la stessa amministrazione comunale ha dato merito all’opposizione per gli emendamenti presentati a tal fine.

In primo piano,poi, il problema dell’illuminazione pubblica carente che riguarda anche il palazzo municipale. La giunta ha rimarcato il passaggio di gestione del servizio e gli investimenti che diverranno più consistenti a partire dal 2024. Tra i temi caldi anche la questione della Ztl che verrà attuata in occasione delle festività natalizie, ma con il progetto di una progressiva pedonalizzazione del centro storico.

Diverse le interrogazioni relative alle perdite e ai disservizi idrici con l’opposizione che ha chiesto al sindaco di avere un atteggiamento più incisivo, anche conflittuale,nei confronti di Aica. Nel corso dell’ultima assemblea ho chiesto chiarezza in merito alla situazione economica, determinata anche dai comuni che non hanno onorato gli impegni, ha replicato Fabio Termine annunciando poi che è stato sottoscritto un accordo quadro che consentirà di avere su Sciacca tre squadre addette alla sistemazione delle perdite.