in azione, nel 1943, durante le fasi concitate della Seconda Guerra Mondiale. Alla sua identificazione, però, si è giunti soltanto oggi, dopo 80 anni, e dopo un lunghissimo e tortuoso iter burocratico e medico – legale. Nel luglio 1943 un bombardiere americano B-25 Mitchell decollò dalla Tunisia con l'obiettivo di arrivare allo storico aeroporto fantasma di Sciacca.
L'equipaggio era composto da 6 persone, tra cui l'allora 27enne tenente Myers di Pittsburgh, copilota dell'aereo. Mentre l'aereo si avvicinava al suo obiettivo, fu colpito, però, dal fuoco antiaereo, schiantandosi in un campo a circa un miglio e mezzo dall'aeroporto fantasma. I resti di Myers non furono mai recuperati e fu dichiarato disperso. Da allora ad oggi, nonostante le ricerche dei tanti dispersi di guerra, nulla era stato trovato che potesse essere collegato a Myers. La svolta è arrivata dopo 80 anni. Venti esperti forensi dell'Università inglese di Cranfield, guidati da David Errikson, insieme a colleghi americani del dipartimento militare, infatti, sono arrivati a Sciacca dove hanno condotto scavi e un'indagine scrupolosa.
Circa un anno fa, gli investigatori in azione hanno annunciato di aver localizzato resti umani e, precisamente lo scorso 10 agosto, dopo analisi accurate del DNA negli Stati Uniti e dopo aver consultanto la banca dati di identificazione scheletrica più grande e diversificato del mondo, sono riusciti ad identificarlo. Non solo. A Sciacca, nello stesso terreno, a poca distanza, hanno recuperati anche frammenti del relitto dell'aereo.
Agli eredi sono stati pure consegnati gli effetti personali del pilota che sono stati recuperati. Myers, prima è stato registrato nel Cimitero Americano Sicilia di Nettuno, insieme ad altri dispersi dalla Seconda Guerra Mondiale. Ora, invece, i suoi resti sono arrivati in America.
Il 10 novembre scorso, infatti, due settimane fa, è stato sepolto a St. Petersburg, in Florida, sua città d'origine, con tutti gli onori militari e alla presenza dei suoi nipoti e pronipoti, un lungo filo familiare a cui si è giunti tramite le analisi del DNA.