che stanno interessando praticamente tutto il territorio di Sciacca, in lungo e in largo. Oggi ad intervenire sollecitati dalle numerose segnalazioni dei citadini sono i consiglieri comunali del gruppo della Democrazia Cristiana: Filippo Bellanca, Pasquale Bentivegna, Antonino Venezia, Carmela Santangelo, Luca La Barbera.
In una interrogazione all'amministrazione comunale i consiglieri riferiscono delle segnalazioni che hanno rilevato come in alcuni casi siano state inavvertitamente danneggiate condotte idriche e telefoniche; inoltre molti saccensi lamentano la contemporaneità degli scavi in più zone e arterie cittadine principali e l'assenza di controlli.
Fanno notare i cinque consiglieri comunali della DC nella interrogazione come dopo le recenti opere di asfaltatura e attività assimilabili, il manto stradale sia stato nuovamente oggetto di lavori di rifacimento e allo stesso modo, pervengono numerose segnalazioni anche in relazione all'esecuzione di opere su tratti in cui era stata di recente effettuata manutenzione.
Bellanca, Venezia, Santangelo, La Barbera e Bentivegna chiedono al sindaco Fabio Termine se ci sia o meno una programmazione delle opere previste nel territorio comunale per le reti di servizi; se le ditte che effettuano interventi hanno stipulato apposite polizze assicurative che garantiscano l'ente in caso di danni; quale ufficio comunale è tenuto alla sorveglianza ed al controllo sui tratti di strada interessati dai lavori di manutenzione e quale attività è stata svolta fino ad oggi per verificare la qualità dei lavori effettuati e se le opere di ripristino sono state eseguite a regola d'arte e garantiti in egual misura in tutte le zone della città.
Sottolineano inoltre i consiglieri nella loro interrogazione che nel comune di Sciacca è operativo un apposito regolamento per l'esecuzione ed il ripristino di scavi stradali per opere destinate alla fornitura di servizi a rete nel sottosuolo e soprassuolo e che tale regolamento prevede di ridurre al minimo le manomissioni delle sedi stradali e le operazioni di scavo. Insomma seppure necessari e sicuramente migliorativi delle attuali condizioni in termini di efficienza della rete elettrica e di quella internet, gli scavi che negli ultimi mesi stanno interessando la città, (zona Porta Palermo e la già compromessa via Amendola sono solo gli ultimi), stanno compromettendo molto la già complicatissima condizione del manto stradale. E da cittadini e, da ultimi i condiglieri della DC nella loro interrogazione, si chiede maggiore vigilanza e attenzione da parte dell'amministrazione Termine affinchè questi lavori non peggiorino ulteriormente la condizione viaria della città.