Confimprese Sicilia solleva il problema e con una nota inviata all’Assessore Regionale all’Attività Produttive Edy Tamajo chiede la convocazione della riunione propedeutica all’approvazione del calendario delle vendite promozionali e dei saldi per il biennio 2024-2025.
“La convocazione della riunione e la successiva emanazione del Decreto Assessoriale per la regolamentazione dei saldi, che ancora non sono state fatte – ha dichiarato il coordinatore regionale di Confimprese -Sicilia Giiovanni Felice – devono avvenire nel più breve tempo possibile poiché bisogna colmare una lacuna normativa, e dare indicazioni chiare alle aziende ed ai consumatori”.
“Nell’attuale momento economico generale– continua il coordinatore regionale di Confimprese Sicilia - la scelta delle date non può rappresentare un semplice passaggio burocratico né tantomeno una mera accettazione delle trattative ed orientamenti della Conferenza Stato Regioni che, se confermate, non tengono nella dovuta attenzione gli input che i consumatori stanno dando al mondo del commercio attraverso i mutamenti delle abitudini e modalità di acquisto.
È sempre più evidente – ribadisce Felice - che la crescita del commercio virtuale rischia di sbaragliare il commercio fisico con i conseguenti mutamenti, come quelli che riguardano la morfologia delle città e dei centri storici che già si manifesta chiaramente, determinando la desertificazione commerciale dei centri storici, delle vie tradizionali del commercio, dei mercati tradizionali.
Confimprese Sicilia evidenzia come il commercio on line abbia offerte e campagne promozionali 365 giorni l’anno in Italia, con una partecipazione a novembre alla campagna promozionale del Black Friday che supera l’80 per cento delle adesioni e che riguarda tutti i prodotti e le tipologie di attività, farmacie comprese. L’associazione delle imprese siciliane chiede all’assessore regionale che in fase di regolamentazione delle vendite promozionali e dei saldi per il biennio 2024/2025, si prenda atto che è necessaria una riforma sul ruolo del commercio fisico nell’era della digitalizzazione .