una delle arterie più martoriate della città. Il tratto più problematico è quello che va dall'incrocio con la strada che conduce al Castello Incantato all'incrocio con la via delle Sequoie. In pochi metri di strada, una infinità di segnali stradali e transenne che restringono notevolmente la carreggiata, con tutti i disagi e pericoli che ne conseguono. Una strada interessata da una miriade di perdite idriche che non vengono mai sistemate in maniera definitiva.
Non a caso, la vicenda è stata al centro meno di un mese fa di una dettagliata interrogazione presentata all'amministrazione dal consigliere Ignazio Bivona. Oggi ad esplodere è la rabbia dei residenti e del comitato di quartiere Stancapadrone – Sovareto che proprio due giorni fa è tornato a sollecitare al comune interventi urgenti.
E' un'autentica gincana quella che sono costretti a fare gli automobilisti, districandosi fra transenne e segnali che spesso e volentieri, inoltre, risultano divelti creando a loro volta ulteriori situazioni di pericolo.
Non solo il tratto interessato dalle trasnsenne: nella rimanente parte della via Ghezzi non va certo meglio.
E non va meglio nella via Marco Polo dove le cunette per la raccolta dell'acqua piovana sono invase da detriti mentre la mancata scerbatura restringe notevolmente la corsia stradale.
Infine, come se tutto ciò non bastasse, a creare ulteriori problemi in ordine alla sicurezza è la mancata illuminazione di tutta l'area all'altezza dello svincolo per la statale 115.