alla rete delle Scuole Plastic Free per un Futuro Sostenibile della Fondazione ETS - Marevivo. L'iniziativa è stata promossa dalla nuova dirigente, Nellina Librici che ha coinvolto il corpo docente e le famiglie, proponendo un approccio multidisciplinare per potenziare conoscenze ed esperienze nel campo dello sviluppo sostenibile.
L’istituto superiore Calogero Amato Vetrano è un polo tecnico/professionale composto da diverse aree didattiche nel campo dell’Informatica, delle Telecomunicazioni, dell’Agraria, Agroalimentazione e Agroindustria con articolazioni nell’ambito della Gestione dell'Ambiente e del Territorio, della Viticoltura ed Enologia e delle Produzioni e Trasformazioni.
Un’offerta formativa ricca ed importante che tocca tutti i temi del cambiamento auspicato dalla transizione ecologica ed alimentare. Il primo passo: l’abbandono dell’utilizzo della plastica monouso e l’eliminazione di distributori di acqua minerale per passare all’installazione di depuratori e alla distribuzione dagli studenti di borracce riutilizzabili.
L’Istituto utilizza anche i prodotti di una azienda agraria annessa che fornisce molte materie prime all’indirizzo enogastronomico, realizzando concretamente il consumo a Km 0 e facendo degli studenti dei piccoli produttori in erba, non mancando mai di scegliere e impiegare i frutti dell’eccellente produzione locale.
Il 13 dicembre, la formalizzazione dell’adesione alla rete plastic free dell’Istituto “Calogero Amato Vetrano” sarà festeggiata con una degustazione della tradizione siciliana, inclusi cuccia e arancine, per condividere le eccellenze locali con gli ospiti.
All’evento sarà presente anche la presidente e fondatrice di Marevivo Rosalba Giugni.
L’incontro terminerà con il laboratorio Plastica = meno meno condotto dagli educatori ambientali di Marevivo.