stamattina all'interno della Basilica che porta il suo nome, sono iniziati ufficialmente i festeggiamenti in onore della patrona di Sciacca.
Festeggiamenti che culmineranno con la processione del 2 febbraio. Si è dunque consumato stamattina il primo dei riti che accompagnano le celebrazioni in onore della Madonna del Soccorso, il cui simulacro è stato con una imbracatura spostato dalla cripta che lo ospita all'interno della basilica e collocato sull'altare. Simulacro che in questi dieci giorni che precedono la processione viene venerato dai tanti fedeli che sentono in questo modo ancora pià vicina la patrona della città.
Con questo primo momento inizia ufficialmente l'ottavario dedicato alla patrona di Sciacca, una serie di celebrazioni e di messe molto partecipate dai fedeli di Sciacca. Erano già numerosi stamattina al momento della discesa, presenti non solo i marinai e i portatori del simulacro, ma tantissimi fedeli che attendono questo momento, prima di immergersi nella settimana che preclude alla processione. Tra i momenti più seguiti le sante messe mattutine precedute dal rosario in onore di Maria Santissima del Soccorso.
Il 1 febbraio l'atteso giorno del voto e di penitenza, con tantissimi fedeli che dalla chiesa di Sant'Agostino, chiesa che ospita il primo simulacro della Madonna del Soccorso, fino alla matrice dove viene invece custodito la statua realizzata dagli scultori carraresi Mancino e Birrittario, risalente al 1503.
Simulacro che il 2 febbraio i marinai, un centinaio porteranno in spalle per le vie del centro storico tra una folla di fedeli devoti della patrona di Sciacca.